Fra i suoni del bosco, antiche e diroccate contrade, a altre invece restrutturate mantenendo l’identità storica, i loro affreschi, fra ruscelli, cascatelle e salti d’acqua, si sviluppano nell’Alta Valle del Chiampo in Veneto molti sentieri da percorrere a basse quote. E perchè no, se si vuole, per fare più dislivello, si possono raggiungere anche le cime. Siamo infatti ai piedi delle Piccole dolomiti, precisamente alle pendici della Catena delle Tre croci.
Il sentiero di cui vi parlerò oggi è un itinerario da fare in mezza giornata. Erano tantissimi anni che non lo percorrevo e ne sono rimasta entusiasta: da Ferrazza di Crespadoro alla Chiesa di Marana. Avrei voluto proseguire verso cima Marana, ma questo sarà un’altro episodio.
MARANA
Un gioiellino delle Prealpi Vicentine è Marana di Crespadoro: un piccolo paese di montagna a 800 metri che è anche il punto di partenza di diverse escursioni, come la classica Cima Marana a 1545 metri, nelle Piccole Dolomiti. Marana è davvero un paesino con poche case, ma gode di un panorama bellissimo che si può ammirare, ad esempio, dalla chiesa di San Rocco, meta di questa escursione. Pensate che qui un tempo era molto in voga una discoteca frequentata dai ragazzi e dalle ragazze della valle.
Escursione in breve a Marana
- DISLIVELLO: D+600
- SVILUPPO: km
- DURATA: 3 ORE
- PARCHEGGIO: Parcheggio Papalini, primo tornante dopo Ferrazza di Crespadoro in direzione Campodalbero, pochi posti auto
Descrizione itinerario a Marana
Arrivati al parcheggio Papalini, il sentiero (inizialmente su strada sterrata) parte in curva, evidenti sono i vari segnavia presenti (si legge “Via Ferrazza”). Seguiremo per Marana, contrà Pozza.
Attraversiamo dopo qualche minuto un ponte e lasciamo il torrente Chiampo sulla sinistra. La strada sale un po’ più pendente fino ad arrivare a un bivio con una vecchia fontana al centro: proseguiamo a sinistra, come indicato dai segnavia rossi sul sentiero fino ad arrivare a un antico capitello vicino alla Contrà Papalini.
Da qui potresti fare anche una breve deviazione per vedere la magnifica Cascata dei Papalini. Trovi anche un video sul mio profilo Instagram, La Cascata dei Papalini.
A destra della fontana troviamo i segnavia che indicano Contrà Pozza, la nostra prossima meta. Il sentiero qui è piuttosto ripido e fa sicuramente sudare, ma in breve arriviamo alla contrà.
Qui è presente anche una chiesetta con affreschi che credo sia molto antica. Seguiamo le indicazioni verso Marana fra boschi e campi, dove la visuale inizia ad aprirsi verso Marana e le Piccole Dolomiti, fino ad immettersi su strada asfaltata vicino al Ristorante la Campana. Da qui possiamo proseguire verso la Chiesa di Marana su strada asfaltata e fare una sosta con vista splendida sulla vallata.
Ritorno dalla stessa via di andata.
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