Fra le tantissime escursioni sull’Altopiano dei Sette Comuni, ti propongo tre itinerari brevi che si possono fare tranquillamente in giornata, volendo una la si può accorciare salendo con la seggiovia. Tutto dipende da quanto sei allenato e da quanto vuoi camminare. Sono tutte e tre vicine fra loro, quindi visto che sei in zona, vale la pena di visitare questi suggestivi posti. Due sono ricchi di storia e panorami mozzafiato, uno è un sito naturale molto affascinante, e inizieremo proprio da questo. Di seguito trovi tutte le indicazioni.
Caverna del Sieson (Rotzo), prima escursione sull’Altopiano dei Sette Comuni
Oggi ti porto in un luogo molto suggestivo, una delle meraviglie dell’Altopiano dei Sette Comuni: la caverna del Siesòn (o Sciasòn). Si trova nel comune di Rotzo, più precisamente vicino al Rifugio Campolongo.
E’ una caverna di origine carsica, profonda 96 metri, che scende a forma di pozzo. Il fondo non è visibile, ma è presente un laghetto perenne ghiacciato. Molto particolare è il foro di 6 metri che si apre sul tetto della grotta. La bocca di questo luogo affascinante sull’Altopiano di Asiago è larga 40 metri ed è, a mio parere, mostruosamente bella.
I raggi del sole entrano nell’oscurità creando giochi di luce molto particolari che le foto non rendono bene, bisogna ammirare con i propri occhi. Sulle pareti della Caverna del Sieson colate di ghiaccio rendono l’ambente ancora più suggestivo. La grotta è protetta da una recinzione metallica di sicurezza che delimita la zona pericolosa. Si percorre un balcone naturale per ammirare l’interezza della cavità carsica.
Come raggiungere la Caverna del Sièson
- Partenza: Da Roana proseguire per Rotzo fino ad arrivare a Mezzaselva dove sulla destra troverai le indicazioni per “sciovie Monte Verena”. Poco prima degli impianti sciistici troverai le indicazione per Rifugio Campolongo. Il rifugio si trova a 1549 metri si altitudine.
- Sentiero: CAI 820, evidente, unica segnaletica lungo la strada sterrata “Caverna del Sciasòn”
- Tempo: 10/15 minuti sola andata
- Dislivello: 70 metri D+
- Abbigliamento: normale escursionistico con calzature idonee.
Il sentiero inizia su un ampio prato dove è evidente il tracciato verso il bosco. Entrati nel bosco troverete il sentiero di salita con segnavia.
Forte Campolongo, seconda escursione sull’Altopiano dei Sette Comuni
Continuando il sentiero che ti ha portato alla caverna del Siesòn sull’Altopiano dei Sette Comuni, arriverai a uno dei forti più suggestivi, a mio parere, dell’Altopiano di Asiago: Il Forte Campolongo. L’escursione è di per se interessante perchè si snoda attraverso il bosco ricco di diverse e affascinante conformazioni rocciose, caverne, buchi e grotte. Un territorio tutto da scoprire ed esplorare.
Seguendo sempre la segnaletica ben evidente e il segnavia nr 820, in meno di mezz’ora arriverai al forte. Prenditi il tempo per visitarlo e di leggere i pannelli informativi in loco che ti permettono di immedesimarti nel contesto storico della Prima Guerra Mondiale. Suggestivo sia per il panorama, che per la struttura stessa, dotata a suo tempo di 4 postazioni cannoniere, di cui una oggi vediamo solo i resti. Noterai, dalla sommità del forte Campolongo, gli impianti di risalita del Monte Verena, che sarà la tua prossima tappa. Infatti sulla cima del Monte Verena sorge l’omonimo forte, di cui parleremo fra poco.
Arrivati al Forte Campolongo rimarrai basito dall’imponenza dell’entrata che prosegue attraverso una galleria all’interno delle mura della fortezza.
Forte Verena, terza escursione sull’Altopiano dei Sette Comuni
Per proseguire verso il Forte Verena sull’Altopiano dei Sette Comuni, dovrai tornare al parcheggio del rifugio Campolongo (se vorrai presso il rifugio potrai fare una pausa merenda o rimandare ad un pranzo, ad esempio, presso il rifugio Forte Verena). Con l’auto dovrai proseguire verso gli impianti sciistici del Monte Verena che raggiungerai in 5 minuti. Parcheggio presso il rifugio Verenetta con arrivo al Forte Verena a 2015 metri. Il forte più alto dell’altopiano. Potrai decidere se proseguire a piedi su sentiero segnalato dal parcheggio oppure salire con la seggiovia e visitare il forte . Presso l’arrivo della seggiovia si trova il rifugio Forte Verena.
Pensa che dal Forte Verena il 4 maggio del 1915 partì il primo colpo di cannone italiano che decretò l’inizio della guerra da parte italiana. Venne chiamato il Dominatore dell’Altopiano dagli austroungarici proprio per la straordinaria posizione. L’Altopiano di Asiago fu l’unico posto in Italia dove la guerra si combattè dal primo all’ultimo giorno.
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