Intro personale
Fine agosto, Racines di Dentro, Alto Adige. Guardo quella parete rocciosa dietro la pensione in cui dormo e mi chiedo se c’è un sentiero per salire. Alzo gli occhi, scruto meglio, e vedo una croce. Ok, prossimo anno voglio salire li.
Sabato sera, dopo una giornata di sci, studiamo la salita del giorno dopo. Cercavo una scialpinistica dal dislivello contenuto. Leggo Mareiterstein 2192 metri con partenza dalla Val Ridanna. Circa 850 D+. Esposizione nord. Bene. Deciso.
E non è mica quella cima che volevo salire lo scorso anno ad agosto?!?
Dalla cima il panorama è spaziale, non so come altro definirlo! Gita estremamente ripagante in un ambiente che sempre più amo e considero grandioso. I miei genitori sono venuti in queste valli per anni e da qualcuno ho iniziato pure io… non è difficile capirne il perché.
Immersa fra le Alpi, lo sguardo spaziava fra cime che conosco e non. Motivo per salirle !
Il Rifugio Bicchiere lo si vedeva ad occhio nudo, la cresta che sale a Cima Libera, il Müllerhutte (innamorata di questo rifugio) e Cima del Prete. E ancora il Capro, Parete Alta… la Val Ridanna, la Valle di Racines, la Valle Isarco, le piste da sci di Racines, il Passo Giovo e l’Hochwart, Alpi dello Stubai e le Alpi Sarentine. In lontananza Cima Tosa e la Presanella.
Curiosità
Il Sasso di Mareta fa da confine fra la Val Ridanna e la Val di Racines. Da tenere presente come gita estiva se non si praticano attività sulla neve in quanto estremamente appagante. Guarda il video e dimmi se il panorama non è favoloso!
La salita con gli sci al Sasso di Mareta
Una facile scialpinistica per chi pratica già questa disciplina considerata dalle relazioni MS, senza difficoltà alpinistiche, con partenza dalla Val Ridanna.
Per inizio itinerario ti rimando a questo articolo per arrivare prima alla malga Wurzeralm.
Chiaramente prima di intraprendere qualsiasi escursione mi sento di raccomandare di informarsi in loco o presso le guide e di leggere attentamente questa pagina : Avvertenze sui contenuti presenti in passi Sospesi ed esonero ogni responsabilità.
Gita in sintesi
- Difficoltà: MS medio sciatore
- Dislivello: circa 850 m
- Partenza: Parcheggio Entholz-Gasse, clicca qui posizione esatta
- Arrivo: Sasso di Mareta 2192 m
- Esposizione: Nord
L’escursione da Malga Wurzeralm al Sasso Di Mareta
La malga si trova a 1882 m, alla cima quindi non manca ancora molto. La traccia è evidente, ma in qualsiasi caso si prosegue oltre la malga diritti, si lascia l’alpeggio e si monta su una dorsale che si segue in salita per poi piegare a sinistra e rimontare a questo punto la dorsale occidentale del Sasso di Mareta. Se non c’è tantissima neve si incontrano pure i segnavia non sommersi dalla neve con indicati i tempi. La cresta della cima e’ larga, la si percorre tutta fino ad un omino di pietre di vetta: quella è la cima, sebbene l’altissima croce sia posta un pochino più sotto.
Il ritorno avviene per il medesimo itinerario di salita, fino alla malga e poi discesa sulla strada forestale.
Man mano che si sale si apre un panorama estremamente affascinante, selvaggio, incredibile e a quanto pare poco frequentato. Dalla cima la vista spazia a 360° e mi emoziono così tanto che vorrei salire tutte le cime che vedo davanti a me!
Ciao Sasso di Mareta, mi hai regalato tanto oggi!
